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lunedì 26 agosto 2013

Morbo Di Parkinson

Il Tuo Viaggio al Tuo Prezzo!
E’ una patologia neurodegenerativa relativamente frequente (colpisce una persona su 40).
Il danno cerebrale si realizza a livello dei gangli della base ed è caratterizzato dalla perdita specifica dei neuroni dopaminergici della Sostanza Nera e dalla presenza di caratteristiche inclusioni proteiche nel citoplasma neuronale, denominate corpi di Lewis.
La sintomatologia è caratterizzata da tremori, instabilità posturale, ipocinesia (inespressività del volto) ed ipertornia (rigidità), che insieme configurano la sindrome ipertonico-ipocinetica caratteristica della patologia.
La patogenesi non è ancora pienamente conosciuta. Numerosi dati sperimentali, comunque, sostengono l’ipotesi che lo stress ossidativo possa rappresentare un fattore chiave per lo sviluppo della malattia. Studi post mortem hanno evidenziato un aumento nel contenuto di lipidi idroperossidi di circa dieci volte superiori nei pazienti affetti da Parkinson rispetto ai pazienti non-parkinsoniani. A livello della sostanza nera, inoltre, l’attività della glutatione perossidasi e della catalasi è ridotta rispetto ad altre regioni cerebrali mentre l’attività della SOD è aumentata. Ciò determina un accumulo di perossido di idrogeno che, in presenza di ioni metallici (ferro e rame), si riduce generando radicale idrossile (reazione di Fenton).
A causa della traslocazione dell’ L-cisteina nelle cellule dopaminergiche si ha la condensazione dell’L-cisteina con la dopamina che dà origina alle DEIDROSSIBENZOTIAZINE, composti tossici che si comportano da potenti inibitori del complesso I. La disfunzione mitocondriale conseguente determina un aumento della produzione di ROS.

La vitamina E, inoltre, ha dimostrato di esercitare un’azione protettiva nei confronti dei neuroni della sostanza nera. La deprivazione di vitamina E provoca la perdita del 30% dei neuroni dopaminergici della sostanza nera. Numerosi studi epidemiologici hanno dimostrato come l’assunzione prolungata di α-tocoferolo riduca l’incidenza del Morbo di Parkinson.

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